Oggi voglio trattare un argomento di attualità che da anni ormai accalca tutti i tg italiani e non solo, ovvero la vicenda che riguarda la scomparsa di Denise pipitone. La bambina è sparita dal giardino della sua casa mentre giocava con un cuginetto, il 1° settembre 2004 all'età di 4 anni. Da allora vane sono state le richieste della madre attraverso interviste e quotidiani per pregare chiunque l'avesse vista di farsi avanti e aiutare una povera madre disperata e col cuore spezzato per la perdita di un piccolo cucciolo che con forza le era stata strappata e portata via. Prima e unica indagata della vicenda la sorellastra, Jessica, figlia dello stesso padre di Denise ( anche se, essendo nata da una relazione extraconiugale, la bambina era stata riconosciuta dal marito di Piera maggio, madre della bambina) e del suo fidanzato di allora, Gaspare Ghaleb, che avrebbe agito forse per gelosia o per vendetta nei confronti del genitore e della madre della piccola. Le accuse erano quelle di concorso in sequestro di persona. Successivamente anche la madre della ragazza, Anna corona, sarebbe finita nella lista degli indagati e accusata insieme alla seconda figlia di falsa testimonianza. Dopo un mese e mezzo dalla scomparsa arriva una prima segnalazione da Milano: una guardia giurata vede una bimba molto simile a Denise con un gruppo di nomadi e le scatta delle foto. Poco dopo il gruppo scompare dalla circolazione senza lasciare traccia. Da lì solo silenzio. Ora una svolta nell'indagine, dopo 8 anni di lotta e indagini sulla famiglia di Jessica che non avevano portato a nessuna conclusione, una frase scappata forse a bruciapelo dalla nonna materna della ragazza durante la testimonianza. Alla domanda fatta dagli inquirenti sul momento esatto in cui la donna aveva scoperto che Denise era figlia di Piero peluzzi, ex marito di sua figlia, la risposta è stata: "Me l'ha detto mia figlia in quella occasione". Gli inquirenti chiedono di quale occasione parlasse e lei risponde sicura "Quando hanno trovato la bambina". Questo lapsus fa pensare che Denise, dopo la scomparsa, era stata ritrovata, e la donna continua la dichiarazione dicendo di essersi recata a casa della figlia circa 25 minuti dopo la scomparsa della piccola in quanto era stata invitata dalla stessa figlia perchè qualcosa era successo. La dichiarazione però non coincide con quella fatta dalla stessa donna il giorno della scomparsa di Denise in cui affermava di essere venuta a conoscenza della scomparsa di una bambina intorno alle 15 e 30 ma di aver scoperto solo in seguito di chi si trattava grazie alla stampa. La madre della piccola pensa che questa dichiarazione possa essere cruciale per confermare il fatto che tutti nella famiglia di Jessica sapevano cosa era accaduto quel terribile 1 settembre di 8 anni fa ma nessuno aveva mai parlato o non lo aveva fatto intenzionalmente. Tutti quanti aspettiamo con ansia il nuovo processo sperando che sia quello definitivo e che faccia chiarezza una volta per tutte su quanto accaduto a una piccola bimba strappata dalla sua mamma e dall'affetto di chi le voleva bene quando aveva solo 4 anni. E se ancora viva dove è stata mandata? Davvero potrebbe essere finita in un altro Stato senza che nessuno abbia avuto più sue notizie o l'abbia riconosciuta? Sappiamo con certezza che Denise, ora quasi adolescente, non può avere ricordi vividi di ciò che le è successo in passato, specialmente se cresciuta in un altro contesto e lontana dall'Italia. Se la bambina, come nella segnalazione, è davvero stata rapita da un gruppo di nomadi chi è stato a consegnarla e perchè? E ora dov'è??? Aspetteremo il processo per saperne di più, per ora possiamo solo pubblicare questo articolo per ricordare a tutte le generazioni, anche per chi era ancora piccola in quel periodo, che questa bambina non dev'essere dimenticata e nel nostro piccolo anche noi dobbiamo tenere viva la speranza di poter rivederla nelle braccia della sua mamma che l'aspetta da troppi anni.
Come può essere ora:


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